Rilasciato IsoBuster 3.2!

13 maggio 2013

Questa versione rappresenta un salutare mix tra nuove caratteristiche e miglioramenti delle funzionalità esistenti. Le poche, ma necessarie, correzioni, rendono questa versione un must. Se nel sistema è installata la versione 3.0 o 3.1, l'aggiornamento alla versione 3.2 non comporta alcun problema. Se nel sistema è installata la versione 1.x o 2.x, vi consiglio caldamente di aggiornare IsoBuster, ne vale la pena.

Ecco di seguito l'elenco delle funzionalità su cui ho lavorato:

Modifiche:

  • Supporto per ExFAT.
  • Ricerca di file e cartelle NTFS cancellate durante l'analisi dei file e delle cartelle mancanti.
  • Implementata l'opzione "Trova file e cartelle cancellate" quando viene selezionato un file system NTFS. Questo tipo di analisi è molto più veloce quando si desidera solamente trovare i file e le cartelle cancellate in un file system NTFS.
  • Supporto per FATX.
  • Supporto per XISO / XDVDFS.
  • Supporto per Extended Master Boot Record (EMBR).
  • Supporto per partizioni BSD.

Miglioramenti:

  • Migliorata ulteriormente l'esperienza UAC con accorgimenti e correzione dei problemi. L'esperienza rimane ancora la stessa di quella descritta nella release precedente.
  • Rimozione delle partizioni duplicate (ad esempio, quando è presente un GPT, ma i campi MBR puntano ancora a partizioni valide).
  • Migliorato il dumping di tutti i settori letti nei file di log (a scopo di debug) (supporto per *.ibdat e *.ibadr).
  • Aggiunto il riconoscimento dei tipi di file .bkf durante l'analisi dei file in base alla firma.
  • Migliorata l'operazione di trascinamento delle colonne degli elenchi aggirando le limitazioni/bug di VCL (Builder).
  • Un file NTFS adesso mostra la prorietà Sparse quando non è frammentato (e non solo quando le sue estensioni sono riempite con zeri).
  • Mostra l'LBA iniziale di un file Sparse, eccetto quando la prima estensione è riempita con zeri.
  • Aggiunto percorso completo, inizio e fine del tempo di elaborazione al file MD5 (come commento).
  • Aggiunta la possibilità (tramite le opzioni) di memorizzare e ripristinare la posizione della finestra principale (invece di centrarla sempre sullo schermo).
  • Aggiunto il supporto per i file immagine *.dd.
  • Aggiunto il riconoscimento del SuperBlock EXT quando si prova a determinare la dimensione del blocco di un file immagine (ad esempio, un file immagine Linux .dd con file system EXT1,2,3 o 4).
  • Migliorata la gestione dei file MFT NTFS durante l'analisi dei file in base alla firma.
  • Introdotti vari miglioramenti per ridurre i falsi positivi durante la ricerca di file e cartelle mancanti.
  • Altri piccoli miglioramenti all'interfaccia grafica.

Correzioni:

  • Non venivano trovati tutti i file *.png durante l'analisi dei file e delle cartelle mancanti (bug introdotto nella versione 3.1).
  • File system HFS (Mac) in cui erano memorizzati file grandi frammentati (più di 8 estensioni) potevano mandare in crash il programma.
  • In rari casi, non tutti i file e/o cartelle venivano trovati in una cartella NTFS, se tale cartella era descritta sia nel record MFT, sia tramite i record INDX.
  • A volte, venivano creati file troppo piccoli quando erano completamente riempiti con zeri (una estensione riempita con zeri (NTFS)).
  • Adesso la barra di avanzamento cambia colore (diventa rossa) in caso di errore durante l'analisi dei file e delle cartelle mancanti.
  • In caso di file compressi, viene mostrato l'ultimo LBA.
  • Corretto un altro errore di eccezione che si poteva verificare durante l'analisi di file e cartelle eliminate, a causa della presenza di errori nel codice di identificazione dei documenti MS Office.

Scarica IsoBuster 5.5 qui.

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Peter Van Hove,
Fondatore e CEO