Rilasciato IsoBuster 3.4!
Siamo lieti di poter annunciare una nuova versione di IsoBuster. Un sano mix tra funzionalità e migliorie, sia per utenti home, sia per i professionisti che necessitano un po' più di potenza sotto il cofano. Questa versione è stata testata e risulta sicura e stabile: siete incoraggiati ad effettuare il download e l'installazione di questa versione immediatamente. Se disponete ancora della versione 1.x o 2.x, siete invitati ad aggiornare il programma a questa versione fintanto che è ancora valido lo sconto sugli aggiornamenti
Elenco di tutte le modifiche e migliorie:
Modifiche:
- IsoBuster adesso consente l'accesso anche alle unità logiche (C:, D:, ecc.) e non soltanto a quelle fisiche (vedere le opzioni). Questo consente di accedere ai volumi di Windows a livello più alto, ovvero i driver possono tradurre i dati prima che IsoBuster li raccolga. Ciò torna particolarmente utile qualora si voglia accedere a volumi crittografati, quali ad esempio i volumi montati da TrueCrypt
- Finestra di dialogo per utenti esperti con licenza [Professional] che consente di testare i file immagine gestiti
- Una volta che un file IBP è caricato, fare clic on il pulsante destro del mouse nell'elenco delle unità e scegliere "Cambia o prova le proprietà del file immagine gestito (per utenti esperti)"
- Conta il numero di errori in un intervallo specifico
- Cambia lo stato di un'area
- Completa il file immagine in un intervallo
- Parametri della riga di comando /CI: /RANGE: /FROMTO: e /EP:NPC per completare un file immagine gestito, che sia o meno all'interno di un intervallo
- Possibilità di creare un set di file IBP/IBQ vuoti (nessuna lettura eseguita) via /ET:E per consentire agli investigatori di completare le regioni via /CI: e /RANGE: o /FROMTO:
- Consente ai file immagine gestiti di essere completati alla fine con dati "fittizi" se il drive di origine è "*" (/D:*)
- Implementata la possibilità di invertire la lettura (durante l'estrazione) usando un dato intervallo
- Possibilità di invertire la lettura tramite i parametri della riga di comando: /RR:[Intervallo]
- Rileva se è presente il file system Linux EXT(2-4) e mostra un'icona (l'esplorazione di EXT non è implementata, ma un investigatore adesso sa che è presente)
- Rileva se è presente il file system Unix UFS(1-2) e mostra un'icona (l'esplorazione di UFS non è implementata, ma un investigatore adesso sa che è presente)
- Rileva se è presente il file system Linux Reiser(1-4) e mostra un'icona (l'esplorazione di Reiser non è implementata, ma un investigatore adesso sa che è presente)
- Rileva se è presente il file system Unix XFS(1-4) e mostra un'icona (l'esplorazione di XFS non è implementata, ma un investigatore adesso sa che è presente)
- Possibilità di caricare una libreria addizionale LibEWF.dll oltre a quella già presente e incorporata (versione libewf-20130416). La libreria libewf.dll deve essere memorizzata nella cartella /plugins/
- IsoBuster adesso prova sempre a caricare la versione dinamica (presuppone che sia la versione più recente) prima di utilizzare quella incorporata (versione libewf-20130416). La versione incorporata potrebbe essere rimossa in futuro, per ridurre le dimensioni dell'eseguibile di IsoBuster: vedremo
- Nuova opzione che identifica quanto sia precisa la scansione della superficie e se ci deve essere un'interruzione dopo un errore
Miglioramenti:
- Migliorata la denominazione dell'unità se l'interrogazione delle unità non riesce
- Migliorata l'identificazione di HD verso unità USB/Flash ecc.
- Migliorato il feedback all'utente durante la pulitura NTFS, così che l'utente abbia un'idea dello stato di avanzamento del processo
- Creazione del file sparse durante l'estrazione del file sparse quando nessun filtro è in uso per quel file
- Possibilità di trascinare i file nell'albero a struttura di IsoBuster per aprire i file immagine quando IsoBuster è eseguito in modalità elevata
- Apertura di una finestra di avviso durante l'estrazione dei file da un file system ISO9660 quando sono presenti altri file system migliori
- Supporto per il formato *.image
- Mostra gli attributi per tracce, sessioni e partizioni nella struttura ad albero (al posto di N/D)
- Ora i dischi fissi con capacità superiore a 2 TB vengono visti come 2 TB al posto di essere visualizzati con una capacità inferiore, così che lo spazio può essere completamente indirizzato ed esplorato
- Riscritto il salto automatico ed il meccanismo di conteggio dei tentativi durante l'estrazione di un file immagine gestito
- Consente <%FN> nel nome del file qualora un file immagine venga estratto tramite i parametri della riga di comando
- Rimossa la dipendenza dalla libreria cc3250.dll per i vecchi sistemi operativi Windows 2000 con supporto multilingua
- Ora è possibile scegliere sempre la cartella di destinazione. In precedenza, questo dipendeva dalle installazioni precedenti
- Mostra il tipo di oggetto, cfr. Windows, nell'albero a struttura (ad esempio, "file JPG") e consente di ordinare questa nuova colonna (la colonna può essere nascosta per impostazione predefinita. Per mostrarla, fare clic con il pulsante destro del mouse sulle colonne dell'elenco)
- Aggiunte ulteriori opzioni per il riordino che vengono eseguite una volta completata l'esplorazione del file system/cartella
- Vari altri miglioramenti alla GUI
Correzioni:
- Corretto un errore di eccezione che si verificava quando la scansione automatica delle cartelle veniva interrotta chiudendo il programma
- Corretto un problema che poteva impedire il salvataggio dell'ultima parte di un video quando questo veniva filtrato con l'opzione "Estrai ma filtra solo i frame MPG"
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Peter Van Hove,
Fondatore e CEO