Uso dei parametri da linea di comando


Dalla versione 2.2 di IsoBuster c'è il supporto per dei parametri addizionali da linea di comando.
Addizionali poiché da sempre IsoBuster è stato in grado di caricare una immagine da linea di comando.

Note generali
  • IsoBuster non è una applicazione da console e quando viene lanciato da comando mostra comunque l'interfaccia grafica ed appaiono normalmente tutti i messaggi e le finestre pop-up. Se l'operazione richiesta prevede qualche input dall'utente, questi deve inserire i dati o usare il mouse
  • I comandi possono essere dati in ordine casuale, incluso il percorso per il file immagine che deve essere caricato
  • Se i comandi sono ripetuti più di una volta, con un contenuto uguale o differente, sarà usato solo l'ultimo
  • Tutti i comandi iniziano con una barra '/' tranne il caricamento del file immagine, che può essere indicato semplicemente tramite il suo percorso completo, il che assicura una compatibilità al 100% con le versioni precedenti

    Percorso di destinazione variabile:

    [Da IsoBuster 2.8.5]
    Il percorso di destinazione usato per "/ei","/ef" "/tree" può contenere variabili. Queste sono utili specialmente quando combinate con (ma non solo) "all" ("/t", "/s", "/ef:").
    In questo modo è possibile, ad esempio, estrarre tutti i File System per tutte le tracce, sessioni e partizioni, ponendo ciascun File System nella sua appropriata cartella con un nome descrittivo, e successivamente esportare la lista di tutti i file nella relativa cartella, o dare alla lista lo stesso nome della cartella cui si riferisce, ecc ...

    <%FI> : Indice File System
    <%FT> : Tipo File System
    <%FN> : Nome File System
    <%TI> : Indice traccia
    <%TN> : Nome traccia
    <%SI> : Indice sessione
    <%SN> : Nome sessione
    <%PI> : Indice partizione
    <%PN> : Nome partizione

    Beware that % is a special character in batch files, so make sure to escape it with another %, in other words use %% instead of % inside batch files.

    Esempi:

    isobuster.exe /d:d "/ei:c:\Immagini\track<%TI>.iso" /t:all 
    isobuster.exe /d:d "/ef:all:c:\estratti\<%FI><%FN>"  
    isobuster.exe /d:d "/ef:udf:c:\estratti\s:<%SI>-f:<%FI>(<%FN>)" /s:all


    Caricare un file immagine

    Indicare semplicemente il percorso completo del file immagine nella riga comando, eventualmente fra virgolette per i nomi di file lunghi o con degli spazi.

    Comando:

    nessuno

    Esempio:

    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.iso"

    It is worth noting that you can also open spanned files and even Physical and Logical drives For instance: 

    isobuster.exe "c:\my image files\image1.iso|c:\my image files\image2.iso|c:\my image files\image3.iso"
    isobuster.exe "\\.\PhysicalDrive2|\\.\PhysicalDrive3|c:\my image files\Drive4InFile.dsk"


    Specificare Proprietà File Immagine:

    [Da IsoBuster 3.5]
    Nel caso in cui si operi con file immagine rovinato del quale IsoBuster non riesce a riconoscere le proprietà (ad esempio in assenza dei dati che IsoBuster usa per rilevare le proprietà), è possibile caricare un file immagine generico (solo *.iso, *.dks o *.flp) con un set limitato di proprietà specifiche, in particolare dimensione dell'header e byte per blocco.

    Comando:

    /iprop:[Dimensione Header (in bytes)]|[Byte Per blocco]

    Esempio:

    isobuster.exe "c:\my image files\image1.iso" "/iprop:100|2048"  
    In questo esempio, il file iso è impostato per contenere un header da 100 byte e 2048 byte per blocco


    Selezione automatica di una unità

    IsoBuster sceglie automaticamente la prima unità pronta, generalmente il disco fisso ma nel caso ci sia un disco (CD / DVD / BD / HD DVD) in un lettore normalmente questà unità viene selezionata per prima.

    Si può impostare IsoBuster perché all'inizio scelga una specifica unità, indipendentemente dalla presenza o meno di un disco nel lettore.
    L'unità è scelta tramite la sua lettera (da come IsoBuster le rileva), un carattere solo (d oppure e o 1 ...) senza i ':'.
    E' un comando che ha una priorità minore rispetto all'indicazione di un file immagine: se esso è caricato (vedi comando precedente), il file immagine è selezionato automaticamente e questo comando è del tutto inutile.

    Comando:

    /d:[lettera dell'unità]

    Esempio:

    Per scegliere automaticamente il lettore F:

    isobuster.exe /d:f


    Estrazione di un file immagine

    Con questo comando IsoBuster viene lanciato e crea automaticamente un file immagine del disco selezionato.
    La scelta del disco dipende da quale unità è selezionata da IsoBuster (vedi comando precedente).
    Se si apre contemporaneamente un file immagine (vedi primo comando), questo file immagine è selezionato e si otterrà una nuova immagine del file immagine selezionato (ad esempio conversione da nrg a ibp/ibq).
    Se non si apre un file immagine e non si specifica una unità, sarà selezionata la prima unità con dentro un disco.
    Se si specifica una unità, questa sarà usata: se non contiene alcun disco, l'estrazione non avviene.
    Vedere anche i comandi /et: /ef: /c /t: e /s: per altre potenti opzioni di estrazione!
    Se non si specifica il tipo di estrazione tramite il comando /et: l'immagine creata sarà del tipo gestito (*.ibp / *.ibq). 
    IsoBuster corregge l'estensione del nome file per una estrazione di un file immagine gestito (*.ibp) se il nome file indicato non ha l'estensione giusta.
    Nessun'altra modifica viene fatta per gli altri tipi di estrazione.
    Se non viene indicato un nome file o una cartella di destinazione, IsoBuster inizia l'estrazione ma mostra una finestra di richiesta in modo che possa essere fatta una selezione manuale.

    [Da IsoBuster 3.9]
    È possibile combinare /ei: con /range o /fromto, per estrarre solo una parte dei dati entro un intervallo impostato
    Quando viene specificato un intervallo (via /range o /fromto), /session /track or /partition verrà ignorata

    [Da IsoBuster 3.9]
    È inoltre possibile creare un Clone o un Clone gestito via /ie:.  
    Per Clonare un Drive o Partition.  Usare /p: per selezionare la partizione nell'ultimo caso. Indicare il path UNC PhysicalDrive (ad esempio \\.\PhysicalDrive2) per Clonare su e accertarsi di settare /et:u (Tipo Estrazione è User data)
    Per Clonare un Drive Managed.  Indicare il path UNC PhysicalDrive (ad esempio \\.\PhysicalDrive3) dopo il nome file *.IBP, seperato dal carattere barra verticale | (ad esempio /ei:c:\file.ibp|\\.\PhysicalDrive3 ).  Accertarsi di estrarre in modo gestito: /et:m
    Vedere esempi sotto

    Comando:

    /ei:[percorso e nome file di destinasione]

    Esempi:

    Estrarre il disco in un file immagine con il nome indicato:
    Tutti i tre esempi seguenti creano gli stessi file (created_image1.ibp e created_image1.ibq) poiché le estensioni dei file immagine gestiti sono auto-corrette

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\created_image1.iso"
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\created_image1.ibp"
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\created_image1"

    L'esempio seguente crea un file ISO con dati utente (cfr. TAO)
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\created_image1.iso" /et:u

    L'esempio seguente crea un file ISO con dati grezzi (raw) (cfr. BIN)
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\created_image1.iso" /et:r

    Estrazione del file immagine in una cartella: l'esempio seguente crea CD.ibp nella cartella indicata
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\"

    L'esempio seguente crea CD.tao o CD.iso(*) nella cartella indicata
    (*) dipende dalle opzioni di estrazione File Immagine (vedere ISO / BIN / TAO)
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:u

    L'esempio seguente crea CD.bin or CD.iso(*) nella cartella indicata
    (*) dipende dalle opzioni di estrazione File Immagine (vedere ISO / BIN / TAO)
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:r

    Senza un percorso e un nome file di destinazione, l'estrazione inizia e richiama la finestra di Sfoglia per scegliere cartella e file
    isobuster.exe /ei:

    Estrazione DaA

    isobuster.exe /ei:C:\Users\Peter\Desktop\extracted.dsk /range:499093504-10000

    Creare un Clone

    L'esempio seguente clona PhysicalDrive 2 su PhysicalDrive 3

    isobuster.exe /ei:\\.\PhysicalDrive3 /et:u /d:2

    L'esempio seguente clona PhysicalDrive 2's seconda partizione (Partition 1) su PhysicalDrive 3

    isobuster.exe /ei:\\.\PhysicalDrive3 /et:u /d:2 /p:1

    L'esempio seguente clona PhysicalDrive 2's seconda partizione (Partition 1) su Logical Volume M:

    isobuster.exe /ei:\\.\PhysicalDrive3 /et:u /d:m /p:1

    Creare un Managed Clone

    isobuster.exe /ei:C:\Users\Peter\Desktop\clonedisk3.ibp|\\.\PhysicalDrive3 /et:m

    It is worth noting that you can also extract to spanned files and even Physical and Logical drives For instance: 

    isobuster.exe /ei:c:\my_image_files\image1.iso|c:\my_image_files\image2.iso|c:\my_image_files\image3.iso /et:r
    isobuster.exe /ei:\\.\PhysicalDrive3|\\.\PhysicalDrive4|\\.\PhysicalDrive5 /et:u /d:2
    isobuster.exe /ei:C:\Users\Peter\Desktop\clonedisk3.ibp|\\.\PhysicalDrive3|\\.\PhysicalDrive4 /et:m /d:2
    isobuster.exe /ei:C:\Users\Peter\Desktop\clonedisk3.ibp|C:\Users\Peter\Desktop\part1.ibq|C:\Users\Peter\Desktop\part2.ibq /et:m /d:2

    Tipo di estrazione (dati utente, grezza o gestita) (valido solo per CD)

    Questo comando è usato in combinazione con i comandi di estrazione /ei: e /ef:
    Se assente, /ei: assume automaticamente il valore di /ei:m e /ef: il valore /ef:u
    In altre parole, i File Immagine sono creati come gestiti e solo i dati utente vengono estratti per i file e le cartelle.
    I dati utente sono praticamente sempre preferiti nel caso di file e cartelle (i dati raw grezzi esistono solo per usi ingegneristici).
    (Gestita non esiste per file e cartelle, solo per File Immagine).

    Comando:

    /et:[Type]

    u  (Dati utente)
    r or raw (Dati grezzi o raw)
    m or ibp (Gestita)
    e  (Controlado Vacío) // Il set di file IBP/IBQ è creato ma non viene eseguita alcuna lettura  [Introdotto in IsoBuster 3.4]
    a o wav (Audio) // Raw + intestazioni RIFF  [Introdotto in IsoBuster 3.6]
    mpg (Filtra solo i frame mpg)   [Introdotto in IsoBuster 3.6]
    r2u (Raw to User data)   [Introdotto in IsoBuster 4.0]
    run (Estrai e Esegui - Solo singolo file)  [Introdotto in IsoBuster 4.0]
    mcb (File MacBinary *.bin - Ha senso solo sui file system Apple MFS/HFS ma anche su ISO, UDF e NTFS se hanno Proprietà Mac) [Introdotto in IsoBuster 5.2]
    asn (Apple Single - Ha senso solo sui file system Apple MFS/HFS ma anche su ISO, UDF e NTFS se hanno Proprietà Mac) [Introdotto in IsoBuster 5.2]
    adb (Apple Double - Ha senso solo sui file system Apple MFS/HFS ma anche su ISO, UDF e NTFS se hanno Proprietà Mac) (Crea due file per ogni file) [Introdotto in IsoBuster 5.2]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:m

    Completa un File Immagine Gestito (IBP/IBQ)

    [Da IsoBuster 3.4]
    Quando un file *.IBP è caricato dalla linea comando si può combinare questo con /ci: e sarà completato, i gap, la fine o entrambi.

    Comando:

    /ci:[Type[g][e][ge][eg]]

    [Type]:
    g  (Gaps)
    e  (La fine del file)
    ge or eg (Gaps e la fine del file)
    d (Su Richiesta)

    Esempio:

    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge

    Imposta un indirizzo di partenza e un intervallo su cui lavorare

    [Da IsoBuster 3.4]
    È possibile definire un indirizzo di partenza e un intervallo di blocchi da elaborare. Richiede una licenza [Professional].
    Il comando Complete Image (/ci) usa questo parametro
    Il comando è in conflitto con /fromto e sarà usato l'ultimo, qualunque dei due comandi sia

    [Da IsoBuster 3.9]
    /scan e /ei: considerano ora questo parametro

    Comando:

    /range:[StartAddress-Blocks]
    /range:[StartAddress]
    /range:[-Blocks]  // Start Address is assumed 0

    Esempio:

    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge /range:500-10
    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge /range:500
    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge /range:-10

    Imposta un indirizzo di partenza e un indirizzo finale su cui lavorare

    [Da IsoBuster 3.4]
    È possibile definire un indirizzo di partenza e l'indirizzo di destinazione finale. Richiede una licenza [Professional].
    Il comando Complete Image (/ci) usa questo parametro
    Il comando è in conflitto con /range e sarà usato l'ultimo, qualunque dei due comandi sia

    [Da IsoBuster 3.9]
    /scan e /ei: considerano ora questo parametro

    Comando:

    /fromto:[StartAddress-EndAddress]
    /fromto:[StartAddress]
    /fromto:[-EndAddress]  // Start Address is assumed 0

    Esempio:

    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge /fromto:500-510
    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge /fromto:500
    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.ibp" /ci:ge /fromto:-510

    Lettura inversa

    [Da IsoBuster 3.4]
    Impostando la lettura inversa, gli oggetti verranno estratti a partire dalla coda, lavorando fino all'inizio del file, utilizzando un intervallo impostato

    Comando:

    /rr:[Range]
    /rr  L'intervallo utilizzato dall'interfaccia grafica GUI verrà utilizzato, memorizzato nel Registro di sistema.

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\created_image1.iso" /rr:100


    Scelta di una traccia

    Questo comando è usato in combinazione con i comandi di estrazione /ei: e /ef:

    Nel caso di /ei: (estrazione File Immagine) è usato per identificare ed estrarre una singola traccia.
    Questo è utile solo per motivi ingegneristici poiché una immagine di una singola traccia è in molti casi di scarsa utilità, a meno che non sia l'unica traccia. Solo il File Immagine di un intero CD è realmente utile per gli utenti, ma questa è una funzionalità che esiste comunque.

    Nel caso di /ef: (estrazione di file e cartelle) è usato per identificare la traccia che contiene il File System da estrarre.
    IsoBuster può trovare File System multipli, inclusi quelli precedenti in vecchie sessioni. Se si specifica la traccia, si indica ad IsoBuster di usare i File System di quella particolare traccia. Se assente, IsoBuster decide da solo e usa il File System dalla traccia o sessione più rilevanti. Mentre questa funzione può essere utile, è più sensato usare /s: (scelta di una session) per indicare ad IsoBuster da quale File System di una sessione estrarre.

    La numerazione delle tracce parte da 1: se si indica la traccia 0 il comando sarà ignorato.
    Se sono selezionate sia una traccia che una sessione (vedi dopo), la selezione della sessione sarà ignorata e verrà usata solo la traccia indicata.
    Se viene indicato un numero di traccia e questa particolare traccia non esiste, non avverrà alcuna estrazione e IsoBuster terminerà con un errore.

    [Da IsoBuster 2.8.5]
    L'indice può essere anche "all", che significa che l'operazione che analizza le proprietà della traccia ("/scan", "/ei", "/ef") sarà eseguita in un ciclo per tutte le tracce.

    [Da IsoBuster 3.9]
    L'indice può anche essere "audio" o "dati", il che significa che "/ei" verrà eseguito per tutte le tracce audio o tutte le tracce di dati in tutte le sessioni (ad esempio per estrarre tutte le tracce audio in *.wav da un CD che contiene anche tracce dati).

    Comando:

    /t:[Indice]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:m /t:1
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /t:all
    isobuster.exe "/ei:c:\my wave files\" /t:audio


    Scelta di una sessione

    Questo comando è usato in combinazione con i comandi di estrazione: /ei: e /ef:

    Nel caso di /ei: (estrazione File Immagine) è usato per identificare ed estrarre una singola sessione (tutte le tracce della sessione in un unico file).
    Questo è utile solo per motivi ingegneristici poiché una immagine di una singola traccia è in molti casi di scarsa utilità, a meno che non sia l'unica traccia. Solo il File Immagine di un intero CD è realmente utile per gli utenti, ma questa è una funzionalità che esiste comunque.

    Nel caso di /ef: (estrazione di file e cartelle) è usato per identificare la sessione che contiene il File System da estrarre.
    IsoBuster può trovare File System multipli, inclusi quelli precedenti in vecchie sessioni. Se si specifica la traccia, si indica ad IsoBuster di usare i File System di quella particolare traccia. Se assente, IsoBuster decide da solo e usa il File System dalla traccia o sessione più più rilevanti. 

    La numerazione delle sessioni parte da 1: se si indica la sessione 0 il comando sarà ignorato.
    Se sono selezionate sia una traccia che una sessione (vedi sopra), la selezione della sessione sarà ignorata e verrà usata solo la traccia indicata.
    Se viene indicato un numero di sessione e questa particolare sessione non esiste, non avverrà alcuna estrazione e IsoBuster terminerà con un errore.

    [Da IsoBuster 2.8.5]
    L'indice può essere anche "all", che significa che l'operazione che analizza le proprietà della sessione ("/scan", "/ei", "/ef") sarà eseguita in un ciclo per tutte le sessioni.

    Comando:

    /s:[Indice]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:m /s:1


    Scelta di una partizione

    Questo comando è usato in combinazione con i comandi di estrazione: /ei: e /ef:

    Nel caso di /ei: (estrazione File Immagine) è usato per identificare ed estrarre una singola partizione. 

    Nel caso di /ef: (estrazione di file e cartelle) è usato per identificare la sessione che contiene il File System da estrarre.
    Se si specifica la partizione, IsoBuster può usare il file system di quella specifica partizione.
    Se assente, IsoBuster decide da solo e usa il File System dalla partizione più rilevante. 
    Questo comando è più utile usato con /p: (scelta della partizione) per indicare ad IsoBuster quale/i file system della partizione estrarre.

    Nel caso di /scan (cerca cartelle e file persi) viene usato per determinare la partizione da scansionare.

    L'indice della partizione inizia da 00. Se viene indicato un indice di partizione ma quella particolare partizione non esiste, IsoBuster non procede ad alcuna estrazione e fallisce.

    [Da IsoBuster 2.8.5]
    L'indice può essere anche "all", che significa che l'operazione che analizza le proprietà della sessione ("/scan", "/ei", "/ef") sarà eseguita in un ciclo per tutte le partizioni.

    Comando:

    /p:[Indice]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:m /p:0
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /p:all

    Seleziona un File System:

    [Introdotto in IsoBuster 4.2]
    Questo comando può essere utilizzato in combinazione con i comandi: /ef:, /tree: e /cfpr

    Serve a definire su quale partizione i comandi indicati dovrebbero operare.
    Se si specifica anche un file system per i comandi menzionati (/ef: e /tree: consentono di indicare un file system nella loro sintassi), verrà utilizzato l'ultimo specificato nella riga di comando.
    Ad esempio, se si utilizza /fs: dopo /ef: nella riga di comando, il valore impostato da /fs: avrà la precedenza su quanto impostato tramite /ef:

    Comando:

    /fs:[Codice]

    Elenco dei possibili codici di file system:

    iso:  // ISO9660 e derivati (Joliet, Romeo, High Sierra, Rock Ridge); IsoBuster seleziona il migliore se ci sono più derivati ISO (ad esempio Joliet invece di ISO9660)
    udf:  // UDF
    mfs:  // MFS
    hfs:  // HFS(+) - IsoBuster sceglie HFS+ al posto di HFS
    ifo:  // IFO/VOB
    boo:  // Avviabile (El Torito)
    boot:  // Avviabile (El Torito)
    fat:  // FAT (12, 16, 32, ExFAT, FATX)
    sig:  // File trovati in base alla firma, da combinare con il parametro "/scan"
    ntf:  // NTFS
    ntfs:  // NTFS
    nt:  // NTFS
    rim:  // File manifesto Rimage
    rimage:  // File manifesto Rimage
    ext:  // EXT
    ufs:  // UFS
    reiser:  // Reiser
    xfs:  // XFS
    nintendo: // Nintendo (GameCube e Wii)
    romfs:  // RomFS
    rom:  // RomFS
    jfs:  // JFS
    btrfs:  // BTRFS
    btr:  // BTRFS
    squashfs: // SquashFS
    squash:  // SquashFS
    refs:  // ReFS
    zfs:  // ZFS
    cramfs:  // CramFS
    cram:  // CramFS
    befs:  // BeFS
    minix:  // Minix
    3do:  // Opera 3DO
    all:  // Tutti i FS
    mac:  // IsoBuster seleziona prima il file system più rilevante, in questo ordine: HFS+, HFS, MFS, UDF, Joliet, RockRidge, Romeo, ISO9660, FAT, .. [Introdotto in IsoBuster 5.2]

    Esempio:

    start /wait isobuster /cfpr /noelevation /el /p:all /fs:all
    isobuster.exe "/ef:c:\my extracted files" /fs:ntfs

    Estrazione di interi File System (radice) / file e cartelle

    Con questo comando IsoBuster estra uno o più file e cartelle automaticamente.
    La scelta del disco dipende da quale unità IsoBuster seleziona.
    Su questo vedere i precedenti comandi  (caricare un File Immagine, estrazione di un File Immagine e scelta automatica di una unità).
    Vedere anche i comandi /et: /ei: /c  /t:  /p: e /s: per scoprire altre potenti possibilità in combinazione con questo comando.
    Se non viene specificato un tipo di estrazione con il comando /et: saranno estratti i dati utenti (che è praticamente sempre l'unica cosa utile da fare).
    Se non sono definite tracce (/t:) o sessioni (/s:) o partizione (/p:) IsoBuster usa la pià rilevante e plausibile sessione / traccia / partizione / File System.
    Se non è indicato un File System preferito con questo comando, IsoBuster decide il File System più appropriato da usare (fra UDF, ISO, etc.). 
    Se si indica un File System preferito e questo non è disponibile IsoBuster non fa l'estrazione e fallisce.
    Se con questo comando non sono indicati nomi di file o cartelle, IsoBuster estrae l'intero File System, cioè tutti i file e le cartelle a partire dalla radice.
    Se non è indicato un nome di file o di cartella come destinazione, IsoBuster chiede con una finestra dove e con quale nome salvare.

    Comando:

    /ef:[File System:][Nome File o Cartella |][percorso e nome file di destinazione]

    [File System:]

    I codici sono descritti per il comando /fs
    Tuttavia questo comando accetta solo codici di file system che siano esattamente di 3 caratteri
    Per qualsiasi altro codice di file system (ma senza escludere i codici a 3 caratteri) usare il comando /fsin combinazione con questo comando

    [Nome File o Cartella |]

    Due possibilità:

    1.
    Un percorso relativo verso una cartella o un file, che inizia dalla radice ma senza la lettera dell'unità
    Mai iniziare con una barra rovesciata o backlash, solo il nome.
    Esempi:
    picture.jpg (e picture.jpg esiste nella radice)
    mypictures (e la cartella mypictures esiste nella radice)
    mypictures\picture1.jpg  (e picture1.jpg esiste nella sottocartella mypictures che si trova nella radice)

    2. [Introdotto in IsoBuster 4.9]
    Oppure semplicemente un nome di file o cartella senza un percorso, solo il nome, con o senza caratteri jolly
    Questo richiede un due punti extra (:) prima del nome del file/cartella
    Per esempio:
    :picture.jpg (tutti i file chiamati "picture.jpg" presenti ovunque nel file system selezionato)
    :*.VOB (tutti i file con estensione *.VOB presenti ovunque nel file system selezionato) 


    [percorso e nome file di destinazione]
    Dove verranno estratti i file e le cartelle.
    IsoBuster non controlla approfonditamente la cartella di destinazione e, mentre procede nell'estrazione, può incorrere in errori Windows: controllare che la cartella di destinazione esista prima di partire.

    Esempi:

    Estrae il File System completo (e più appropriato) della sessione e traccia più rilevante.
    Entrambi gli esempi estraggono il contenuto nella cartella "my extracted files" esistente (o la crea se non esiste (lavora su un solo livello di profondità))

    isobuster.exe "/ef:c:\FileEstratti\"
    isobuster.exe "/ef:c:\FileEstratti"
    isobuster.exe "/ef:c:\my extracted files" /fs:ntfs
    isobuster.exe "/ef:ntf:c:\my extracted files"
    isobuster.exe "i:\HFS\DMG\test.dmg" /ef:mac:C:\Users\Me\OneDrive\Desktop\Test\dvd-to-mcdouble /et:adb

    L'esempio seguente estrae il File System UDF (ipotizzando che ci siano varie scelte disponibili e si voglia UDF):

    isobuster.exe "/ef:udf:c:\FileEstratti"

    L'esempio seguente estrae una sottocartella ("my docs") dal File System UDF

    isobuster.exe "/ef:udf:mydocs|c:\FileEstratti"

    L'esempio seguente estrae un particolare file ("my docs\my letters\letter1.doc") dal File System ISO (e dalla seconda sessione, ipotizzando che ci siano 3 sessioni sul disco)

    isobuster.exe "/ef:iso:mydocs\my letters\letter1.doc|c:\FileEstratti" /s:2

    L'esempio seguente estrae un particolare file ("VIDEO_TS\VTS_01_1.VOB") dal File System IFO e lo chiama "movie.mpg"

    isobuster.exe "/ef:ifo:VIDEO_TS\VTS_01_1.VOB|c:\FileEstratti\movie.mpg" 

    L'esempio seguente estrae l'immagine avviabile da un disco di installazione Microsoft 

    isobuster.exe "/ef:boo:Microsoft Corporation.img|c:\FileEstratti\"


    Prompt di estrazione:

    [Da IsoBuster 2.5]
    Questo comando è usato in combinazione con i comandi di estrazione: /ei: e /ef:
    Se è assente, sono usate le impostazioni predefinite: /ep:pbm e /ep:pfe, che significano che l'interfaccia grafica (GUI) mostrerà una finestra di interrogazione all'utente (prompt), che può fare una scelta, quando si incontra un errore di lettura o un file sta per essere sovrascritto.   /ep: Accetta un elenco di tipi separati da virgola, oppure può essere chiamato più volte, ognuna con un codice diverso.  /ep: Accetta un elenco di tipi separati da virgola, oppure può essere chiamato più volte, ognuna con un codice diverso.


    Comando:

    /ep:[Type]

    [Tipo] assume i seguenti valori:

    Per la gestione degli errori, quando si incontra un errore di lettura:

    pbm: Finestra di prompt con Best Matching (Prompt with Best Matching)
    ria: Finestra di prompt con Riprova-Ignora-Interrompi (Prompt with Retry Ignore Abort)
    rsa: Finestra di prompt con Riprova-Scegli-Interrompi (Prompt with Retry Select Abort)
    oea: Nessuna richiesta in caso di errore: Interrompi estrazione (No Prompt, On Error: Abort extraction)
    oeo: Nessuna richiesta in caso di errore: salta il settore (No Prompt, On Error: Ommit the sector)
    oez: Null (rimpiazza tutti i dati con byte con tutti i bit a 0, e limitatamente al caso di estrazione raw solo gli user data sono rimpiazzati e viene calcolato il EDC/ECC) (No Prompt, On Error: Zero)
    oee: Nessuna richiesta in caso di errore: sostituisce il settore con dati erronei (No Prompt, On Error: Error)
    npc: No Prompt on Completion (after completing managed image files /CI)  [Introduced as of IsoBuster 3.4]

    Per la gestione della sovrascrittura di un file, se questo esiste già:

    pfe: Finestra di prompt per sovrascrivere (Prompt with File Over-write)
    owr: Nessuna richiesta, sovrascrive il file (No Prompt, Over-write)
    now: Nessuna richiesta, non sovrascrive il file, lo abbandona e continua con il successivo, se esiste (No Prompt, No Over-write)
    ren:     Nessuna richiesta, rinomina automatica del file (ad esempio ads (2) o (3) o ...)

    Per la gestione della scrittura dei file, quando il nome del file è illegale (riservato) o contiene caratteri non validi:

    pif: Richiesta per nome Illegale del file
    rei: Nessuna richiesta, rinomina automatica del nome file Illegale (ad esempio ads (2) o (3) o ...)
    nor: Nessuna richiesta, No Rinomina (non rinominare il file, salta invece)

    Per la gestione della scrittura su file/unità, vari

    nfs: Nessun controllo per Spazio Libero disponibile (sopprime il dialog che avverte se non c'è abbastanza spazio libero)  [Introdotto a partire da IsoBuster 5.2]
    ncd: Nessuna richiesta/dialog su Unità Critiche (sopprime il dialog che avverte dell'estrazione su un'unità critica (ad esempio \\.\c: o \\.\PhysicalDrive0 - unità di sistema o stessa della sorgente ecc.)  [Introdotto a partire da IsoBuster 5.2]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:m /ep:oez /ep:owr
    isobuster.exe "/ei:c:\Immagini\" /et:m /ep:oez,owr


    Aprire e Chiudere il cassetto dell'unità: (valido solo per CD)

    Questo comando apre o chiude il cassetto. Come azione predefinita apre il cassetto dell'unità selezionata se è chiuso e viceversa.
    Questo comando può essere usato fino a 9 volte sulla linea comando, così che ad una unità può essere impartito più volte, ad esempio prima e dopo una operazione.

    Comando:

    /oc:[Tipo][Prima o Dopo][Attesa]

    [Tipo] è o oppure c oppure omesso. O per Apri cassetto e C per Chiudi cassetto; in caso di assenza il cassetto sarà aperto se chiuso o viceversa.
    [Prima o Dopo] vale b oppure a oppure omesso. B per Prima di una operazione (ad esempio prima della estrazione di un file), A per Dopo una operazione (ad esempio dopo la creazione di un File Immagine). Se assente il comando è eseguito prima.
    [Attesa] è un numero compreso fra 0 e 9 e rappresenta il numero di secondi per i quali l'applicazione interroga l'unità, attendendo che sia pronta, dopo l'esecuzione del comando di Apertura/Chiusura. Quando non viene specificato un valore, l'applicazione usa il valore 0 in caso di apertura e 2 in caso di chiusura del cassetto.

    Esempio:

    isobuster.exe /d:f /oc:c9 /oc:bc9 "/ef:c:\FileEstratti\" /oc:oa

    L'esempio mostra che il cassetto è chiuso prima dell'operazione di estrazione. Il comando è lanciato due volte, per essere sicuri, e l'attesa è impostata a 9 secondi ogni volta, in modo che l'applicazione attenda (al massimo) 18 secondi (o meno se l'unità segnala prima di essere pronta) prima che l'operazione di estrazione inizi. Dopo l'operazione di estrazione, l'unità è aperta.

    Scansione per cartelle e file persi:

    [Da IsoBuster 2.8.5]
    Questo comando fa partire immediatamente il processo di ricerca di cartelle e file persi.
    Questo comando inoltre sopprime varie richieste interattive.
    Quando viene usato questo parametro, il programma non chiede se si vuole fare una scansione nel caso in cui il contenuto sia vuoto (non trovato alcun File System) dopo l'iniziale mount del disco o dell'immagine, e non suggerisce di fare prima un .ibp.
    /scan è eseguito sull'ultima sessione o partizione del disco o del File immagine, a meno che siano specificati /t (traccia) o /s (sessione). Se viene indicata una traccia la scansione è fatta sulla sessione di questa traccia. Se è specificata una sessione, la scansione avviene su questa. Se la traccia o la sessione hanno il valore "all" vengono scansionate tutte le sessioni.
    /scan può essere combinato con l'estrazione di file o immagini dato che viene eseguito prima dell'estrazione stessa.

    [Da IsoBuster 3.9]
    A partire da IsoBuster 3.9, /scan prende anche in considerazione /range o /fromto. Quando si specifica un intervallo con /range o /fromto in combinazione con questo comando, qualsiasi impostazione /track /session o /partition viene ignorata in ultima analisi, poiché la scansione viene eseguita solo nell'intervallo specificato.

    [Introdotto in IsoBuster 5.3]
    Quando passi il parametro extra :nofs /scan verrà eseguito solo se nessun file system può essere rilevato sul target previsto

    Comando:

    /scan[:nofs]

    Esempio:

    isobuster.exe /d:f /scan "/ef:sig:c:\MieiFileEstratti\"


    Esportazione di una lista file:

    [Da IsoBuster 2.8.5]
    Questo comando permette di costruire una lista di cartelle e file partendo da una cartella o da un intero File System. Utilizza parametri in input che definiscono la struttura del contenuto scritto nel file.

    Uso dei parametri da linea di comando (Esportazione di una lista file: /tree)


    Controlla se tutti i file e le cartelle sono leggibili fisicamente:

    [Introdotto in IsoBuster 4.2]
    Controlla tutti i file e le cartelle all'interno del file system specificato, per vedere se ci sono errori di lettura fisica.
    Il file system deve essere specificato tramite il comando /fs, eventualmente in combinazione con i comandi /p o /t e/o /s.
    Se ciò non viene fatto, /cfpr sceglierà quello che ritiene più adatto.

    Se uno o più file risultano (parzialmente) illeggibili, questo test imposterà un valore di Errore che può essere controllato tramite i comandi /l e/o /el

    Dopo questo test, puoi ad esempio usare il comando /tree in combinazione con il comando tag {%ONLYUNREADABLE} per creare una o più liste (in caso di più file system) contenenti tutti i file interessati e usare l'errore per verificare se è necessario controllare le liste esportate.

    Comando:

    /cfpr

    Esempi:

    start /wait isobuster.exe "/cfpr /noelevation /el /p:all /fs:all /tree:c:\errors<%PI><%FI>.xml?6"

    Time Out:

    Questo comando imposta un time-out per un'operazione di estrazione avviata tramite linea di comando, nel caso in cui una lettura impieghi più di [Millisecondi] per completarsi. Ad esempio, su supporti danneggiati, le letture possono richiedere molto tempo. Il comando di lettura comunque completerà l'operazione e impiegherà tutto il tempo necessario, ma se il valore di time-out viene superato, il programma fermerà semplicemente l'operazione e non avvierà un nuovo comando di lettura sul settore successivo.

    Comando:

    /eto:[Millisecondi]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ei:c:\my image files\" /et:m /ep:oez /ep:owrn /et:60000

    Vista Settore:

    Questo comando apre immediatamente la finestra della Vista Settore e mostra il settore selezionato.

    Comando:

    /sv:[Indirizzo]

    Esempio:

    isobuster.exe /d:f /sv:2000


    Chiudere automaticamente IsoBuster

    Questo comando chiude IsoBuster dopo l'operazione richiesta (tramite linea comando), ad esempio dopo una estrazione (/ei: o /ef:)

    Comando:

    /c

    Esempio:

    isobuster.exe "/ef:boo:Microsoft Corporation.img|c:\FileEstratti\" /c


    Minimizzare automaticamente IsoBuster

    Questo comando minimizza IsoBuster dopo l'inizializzazione, prima dell'operazione richiesta (tramite linea comando), ad esempio durante una estrazione (/ei: o /ef:)

    Comando:

    /m

    Esempio:

    isobuster.exe "/ef:ifo:VIDEO_TS\VTS_01_1.VOB|c:\FileEstratti\movie.mpg"  /c /m


    Non mostrare lo splash screen all'avvio del programma

    [Da IsoBuster 2.5.5]
    Questo comando sopprime lo splash screen mostrato all'avvio del programma.

    Comando:

    /nosplash

    Esempio:

    isobuster.exe "/ef:ifo:VIDEO_TS\VTS_01_1.VOB|c:\my extacted files\movie.mpg"  /c /m /nosplash


    Non cercare/richiedere l'unità all'avvio del programma

    [Da IsoBuster 2.5.5]
    Questo comando sopprime la ricerca dell'unità all'avvio del programma.
    Il comando può essere usato quando si è gli unici interessati ad aprire il File Immagine e quando non si necessita di supporto per l'unità. Può sveltire l'avvio del programma, specialmente quando c'è un disco montato in una delle unità ottiche.

    Comando:

    /nodrives  (Non viene elencata nessuna unità)
    /nocd  ([Da IsoBuster 3.1] Le unità ottiche (CD, DVD, BD, HD-DVD) non sono elencate, le altre (HD, Flash ecc.) sì (eccetto quanto è settato anche /nohd))
    /nohd  ([Da IsoBuster 3.1] Unità HD, Flash ecc. non sono listate, le unità ottiche sì (eccetto quando è settato anche /nocd))

    Esempio:

    isobuster.exe "/ef:ifo:VIDEO_TS\VTS_01_1.VOB|c:\my extacted files\movie.mpg"  /c /m /nosplash /nodrives

    Log degli errori

    Questo comando memorizza un codice di errore in un file, nel caso in cui IsoBuster rilevi un problema prima che la richiesta attuale (tramite linea comando) inizi.
    Conseguentemente non memorizza errori di lettura o interventi richiesti durante il processo di estrazione.
    Comunque, se l'estrazione inizia ma viene interrotta dall'utente, per qualunque ragione, verrà scritto un valore di errore.

    Comando:

    /l:[percorso di destinazione]

    Codici di errore:

    0       Nessun errore (successo).
    1       Traccia / Sessione non trovata
    2       Indicato un numero di traccia ma questa non è disponibile
    3       Indicato un numero di sessione ma questa non è disponibile
    4       Non trovata la traccia del File System
    5       File System non trovato o non corrispondente
    6       Il nome della cartella è già in uso come nome di file
    7       File o cartella corrispondente non trovato
    10xx  Estrazione interrotta dall'utente
    2xxxxxx  /cfpr test, file con errori riscontrati, più alto è il numero, più errori ci sono (valore tra 2.000.001 e 2.999.999 -> da 1 a 999.999 (o più) errori)

    Esempio:

    isobuster.exe "/ef:c:\FileEstratti" "/l:c:\FileEstratti\log.txt"


    Stringa per il log degli errori

    Una stringa passata ad IsoBuster perché la inserisca nel file di log (vedere Log degli errori (comando /l:)).
    Assicurarsi che la stringa contenga il valore %%u che sarà sostituito con il codice di errore (vedere Log degli errori).

    Comando:

    /l:txt:[Testo]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ef:c:\FileEstratti" "/l:c:\FileEstratti\log.bat" "/l:txt:ECHO %%u"


    ErrorLevel:

    [Introdotto in IsoBuster 4.2]
    Quando si utilizza questo comando, si dice a IsoBuster di restituire anche l'errore (come descritto nel comando Log Error, vedi sopra).

    Ad esempio, in un file batch è possibile controllare l'errorlevel:

    start /wait isobuster 
    echo %errorlevel%

    Cose da sapere:
    - Usare start /waitdi Windows per assicurarsi che il processore batch attenda il codice di uscita
    - Avviare CMD / Prompt dei comandi elevato (Esegui come amministratore)
      Oppure aggiungere il comando /noelevationaffinché IsoBuster non si riavvii per eseguire elevato. In questo caso non si avrà accesso ai dischi rigidi e alle chiavette USB (tranne quando si esegue come amministratore).

    Comando:

    /el

    Esempio:

    start /wait isobuster.exe "/ef:c:\my extracted files" "/l:c:\my extacted files\log.bat" "/l:txt:ECHO %%u /noelevation /el"
    start /wait isobuster.exe "/cfpr /noelevation /el /p:all"


    Log del progresso:

    [Introdotto in IsoBuster 5.3]

    È possibile creare un file che viene costantemente aggiornato durante un processo che crea una finestra di avanzamento (/scan /ef /ei, ..)
    In questo modo un processo esterno può controllare il contenuto del file e procedere di conseguenza

    Comando:

    /LProgress:[NomeFile][|Template][|Intervallo]

    [NomeFile]

    Un percorso valido verso un file che può già esistere o meno

    [Template]

    Opzionale.  

    Di default, viene utilizzato il template "<%NAME>: <%%(F)>%" ma è possibile fornire il proprio testo con tag/token supportati.

    [Template] supporta un sottoinsieme dei tag/token di /tree. Nello specifico: 

    <%NAME>    // Titolo della finestra di avanzamento
    <%%>, <%%(F)>    // Percentuale di avanzamento
    <%BLOCKS>, <%BLOCKS(F)>    // Blocchi di avanzamento
    <%APP>, <%VERS>, <%USER>, <%OS>, <%BR>, <%TAB> // Vedi  tag/token di /tree 
    {%UTF7}, {%UTF8}, {%ASCII}, {%ANSI}, {%UTF16}, {%UTF16BE}, {%NOBOM} // Vedi  tag/token di /tree 

    [Intervallo]

    La quantità minima di millisecondi che deve trascorrere prima che il file venga aggiornato nuovamente (attivato quando la finestra di avanzamento viene aggiornata). Il valore predefinito è 1000 (in altre parole 1 secondo)

    Esempi:

    Esempio seguente crea il file utilizzando il template e l'intervallo predefiniti:

    isobuster.exe "/lprogress:C:\logfiles\log.txt"

    Esempio seguente sostituisce il template predefinito con solo la percentuale:

    isobuster.exe "/lprogress:C:\logfiles\log.txt|<%%>%"

    Esempio seguente sostituisce il template predefinito e cambia l'intervallo a due secondi:

    isobuster.exe "/lprogress:C:\logfiles\log.txt|<%NAME>: <%%(F)> (<%BLOCKS(F)>)|2000"

    Esempio seguente cambia l'intervallo a tre secondi ma mantiene il template predefinito:

    isobuster.exe "/lprogress:C:\logfiles\log.txt||3000"


    Carica plugin:

    [Introdotto in IsoBuster 2.8]
    Questo comando permette di caricare uno o più plugin.
    I Plugin possono essere usati per interpretare i File immagine e/o per scrivere i File immagine
    Questo comando può essere usato più volte sulla riga comando per caricare più plugin in una volta.
    I plugin hanno la precedenza rispetto alle funzioni native, che possono essere sovrapposte.

    Comando:

    /plugin:[percorso e nome del plugin]

    Esempio:

    isobuster.exe "c:\Immagini\image1.iso" /plugin:c:\my_iso_plugin.dll


    Carica i risultati di una scansione:

    [Introdotto in IsoBuster 4.5]
    Questo comando permette di caricare i risultati di una vecchia scansione "Trova file e cartelle mancanti".

    Comando:

    /ibr:[percorso e nome file (*.ibr) dei risultati della scansione]

    Esempio:

    isobuster.exe "/ibr:c:\files\results.ibr"

    Cambia velocità CD/DVD sui blocchi danneggiati:

    [Introdotto in IsoBuster 5.2]

    La velocità di lettura del dispositivo viene ridotta a 2x quando viene rilevato un blocco danneggiato.
    Non appena le letture iniziano ad avere successo, la velocità viene automaticamente aumentata di nuovo.

    Comando:

    /chsp:[Livello]

    [Livello]

    Livello 1: subito dopo il primo comando di lettura (solitamente un certo numero di settori, ad esempio 16 blocchi)
    Livello 2: subito dopo il primo tentativo di ripetizione (stesso numero di settori)
    Livello 3: subito dopo ogni tentativo blocco-per-blocco
    Deve esserci una lettura sul livello selezionato (nessuno skip) e deve seguire un retry (eccetto se il livello è 5) affinché la velocità cambi.
    Valore 4 o superiore significa esecuzione su tutti i livelli (1, 2 e 3)
    Valore 5 o superiore significa esecuzione su tutti i livelli *e* non sono necessari retry; viene eseguito indipendentemente dalla lettura successiva
    Valore 0 significa nessuna esecuzione

    Esempio:

    isobuster.exe /d:f /chsp:1 /delay:5,60000,100 /ei:c:\test.ibp /et:m

    Imposta la velocità CD/DVD:

    [Introdotto in IsoBuster 5.3]

    Imposta la velocità al valore richiesto

    A seconda del drive e del supporto, solitamente sono disponibili diverse velocità supportate:

    - Se si imposta una velocità inferiore alla minima supportata, il drive si regolerà automaticamente alla minima supportata
    - Se si imposta una velocità superiore alla massima supportata, il drive si regolerà automaticamente alla massima supportata
    - Se si imposta una velocità non supportata tra due velocità supportate, il drive adotterà la velocità più bassa tra le due

    Note:
    Cambiando supporto o premendo Aggiorna, la velocità tornerà alla massima supportata, a meno che non ci sia un errore di lettura durante ReadTOC, in quel caso potrebbe essere impostata alla minima.
    Ripetere sempre l'impostazione della velocità preferita dopo aver premuto Aggiorna
    Impostare una velocità senza inserire supporto nel drive fallirà sempre (comando drive fallisce)

    Comando:

    /setsp:[x-Velocità]

    [x-Velocità]

    Qualsiasi velocità supportata, ad esempio 10 per 10x, 24 per 24x ecc.
    L per velocità più bassa supportata
    H per velocità più alta supportata

    Esempio:

    isobuster.exe /d:e /setsp:L
    isobuster.exe /d:e /setsp:H
    isobuster.exe /d:e /setsp:1
    isobuster.exe /d:e /setsp:2
    isobuster.exe /d:e /setsp:24

    Inserisci una pausa / ritardo dopo ogni lettura fallita:

    [Introdotto in IsoBuster 5.2]

    IsoBuster aspetta un po' dopo una lettura fallita, prima di riprovare. Alcuni drive sembrano beneficiarne. Per ulteriori informazioni, vedi anche l'opzione Delays

    Comando:

    /delay:[Livello],[Millisecondi],[Intervallo (Opzionale)]

    [Livello]

    Stesso funzionamento di /chsp:

    [Millisecondi]

    La pausa in millisecondi. Ad esempio 10000 è 10 secondi.

    [Intervallo] (Opzionale)

    L'intervallo implica un contatore di comandi di lettura.
    Quando il contatore raggiunge il valore dell'intervallo, il ritardo viene eseguito e il contatore azzerato.
    Il contatore incrementa ad ogni lettura fallita (indipendentemente dal numero di blocchi richiesti)
    Il contatore decrementa ad ogni lettura riuscita.
    Un valore di Intervallo pari a 0 significa che il ritardo viene eseguito ad ogni lettura fallita (predefinito se non fornito)

    Esempio:

    isobuster.exe /d:f /chsp:1 /delay:5,60000,100 /ei:c:\test.ibp /et:m

    Esegui parametri da linea di comando mentre IsoBuster è già in esecuzione:

    [Introdotto in IsoBuster 5.2]

    Nel controllo breadcrumb, digitare @cmdl:[Parametri da linea di comando]

    In questo modo è possibile avviare un processo usando parametri da linea di comando mentre IsoBuster è già in esecuzione, completando uno dopo l'altro ecc.

    Comandi tramite il controllo breadcrumb

    Esempio:

    @cmdl:/d:0 /ei:\\.\PhysicalDrive2|\\.\PhysicalDrive3 /et:u /ep:ncd,nfs